Immaginate la scena: dopo anni di fatica sei finalmente alle olimpiadi. Ti giochi una medaglia, anche quella di bronzo, da appendere e da far vedere ai nipoti. Ma poi arrivi quarto.
Seriamente, cosa c’è di più vicino alla lose che un quarto posto?
Siamo quindi lieti di presentarvi lo speciale merdagliere olimpico e cioè la classifica dei paesi che raccolgono più quarti posti in queste Olimpiadi di Tokyo.
Commento generale di fine Olimpiadi:
Non c’e’ niente da fare, alla FIL siamo degli inguaribili romantici ed i primi due posti ci riportano ai cari vecchi tempi della Guerra Fredda, quando USA e URSS si contendevano la prima posizione.
Ecco quindi che gli USA fanno doppietta ed oltre a vincere il noioso medagliere ufficaile, si prendono il primo posto anche nel nostro merdagliere. Il Comitato Olimpico Russo, bisogna dirlo in netto recupero negli ultimi giorni e svantaggiato dal numero ridotto di atleti non dopati che hanno partecipato a questa Olimpiade, si piazza comunque in un ottimo secondo posto.
Terzi, di prepotenza anche se leggermente staccati da Russia e USA, i padroni di casa del Giappone.
Menzione speciale alla Corea del Sud che, al di la del modesto risultato nel medagliere ufficiale (solo sedicesima), si prende il posto d’onore del quarto posto del merdagliere! La lose della lose.
Da notare anche Cina e GB sono scese di molto negli ultimi due giorni.
E poi ci siamo noi. Usciamo all’ultimo dalla top 10, dietro l’Ungheria. Nonostante i bellissimi quarti posti quindi usciamo dai magnifici dieci proprio alla fine. Unica soddisfazione: almeno nel merdagliere finiamo prima della Francia (dodicesima subito dopo di noi).
NB: a parità di quarti posti si vedono i quinti ed i sesti posti.
Postilla: ci scusiamo per l’interruzione degli aggiornamenti quotidiani. Qui sotto quello che avevamo visto fino al 30 luglio:
30luglio: USA in testa! Cambio al vertice del medagliere quest’oggi… con ben 5 quarti posti prendono il comando della classifica della lose. Non riuscendo a contrastare (per ora) Giappone e Cina, si devono accontentare di questo raro ma pregiato primato. Per il resto giornata avara di medaglie per l’Italia, un solo (storico) bronzo nel tiro con l’arco femminile. Tutta questa fiacchezza ci fa scivolare alla nona posizione del merdagliere. Molta delusione alla FIL.
29 luglio: purtroppo oggi l’Italia si fa superare dal Comitato Olimpico Russo (anche detto C.O.R., anche conosciuto come R.O.C. in inglese, ma meglio noto come Non-Siamo-La-Russia-Anche-Se-Siamo-La-Russia) e dai cugini francesi che conquistano ben due quarti posti (i franzosi ci superano i virtù dei quinti posti). Per il resto i padroni di casa escono dalla top 10 ed il Regno Unito consolida la prima posizione staccando di netto gli USA. Continua l’onda lunga della ELA (English Lose Association). Siamo un po’ invidiosi. Lato medaglie, saliamo a quota due ori e superiamo il Kosovo grazie alle donne del canottaggio. Bronzo per le ragazze del fioretto a squadre che si fanno recuperare proprio alla fine in semifinale dalle francesi nonostante un largo vantaggio (i paragoni con Italia-Francia del 2000 si sprecano). Finale per il terzo posto comunque vinta non senza un bellissimo quanto inutile strascico di polemiche. Argento anche di Paltrinieri nel nuoto che nonostante la mononucleosi della lose proprio non ne vuole sapere. Ci riprendiamo però grazie ad un quinto posto floscio nel trap della portabandiera Jessica Rossi, sorpassata dalla sammarinese Alessandra Perilli che vince la prima storica medaglia per San Marino. Se ve lo state chiedendo, no non vale come medaglia italiana.
28 luglio: un’incredibile Regno Unito oggi scala posizioni e conquistando ben 5 quarti posti, si piazza in prima posizione del nostro merdagliere, scalzando gli Stati Uniti dal gradino più alto della lose. L’Italia invece, dopo un’altra giornata a secco di ori ma con ben 0 tennisti rimasti sul tabellone e le medaglie conquistate nel canottaggio, nella sciabola e nel nuoto , rimane saldamente in terza posizione con ben sei quarti posti duramente conquistati. Da notare le new entry nella top 10 della Cina e della Germania, finora piuttosto in basso.
27 luglio: l’italia sul podio del merdagliere! Nonostante l’exploit della Pellegrini (alla sua quinta finale olimpica della carriera) ed all’argento di Giorgia Bordignon nel sollevamento pesi (cat. 64 kg), conquistiamo non una ma ben due medaglie di legno. Prima la ginnastica a squadre, battute all’ultimo dalle britanniche, poi la quarta posizione di Stefanie Horn che nella canoa perde il bronzo per soli 20 centesimi, regalano all’Italia la terza posizione del merdagliere. Grande giornata insomma.
26 luglio: tanti argenti oggi, a cominciare da Garozzo nel fioretto maschile, all’incredibile secondo posto nella staffetta 4×100 stile libero, per finire con la tiratrice Bacosi che si fa sfilare l’oro negli ultimi due tiri. Belle storie di lose, ma noi siamo esigenti e nel nostro merdagliere contiamo i quarti posti. Peccato che l’Italia esca dalla top 10. In cima un cambio, a sorpresa gli USA si prendono la prima posizione, di prepotenza. Da notare anche le new entry Regno Unito e Canada.
25 luglio: la giornata agrodolce di oggi, tra sconfitte storiche nel fioretto femminile che non va sul podio per la prima volta dopo 33 anni (ne parliamo qui) e la vittoria in rimonta dell’Italbasket sulla Germania, porta anche l’Italia nella top 10 del merdagliere. Sono soddisfazioni. A sorpresa, anche il Giappone che sta facendo manbassa di medaglie vere, si scopre in prima posizione.
24 luglio: oggi, dopo la prima giornata di gare, vediamo molte nazioni a pari merito, tra le quali il Giappone padrone di casa e gli Atleti Olimpici Rifugiati. Ancora nessuna traccia dell’Italia… Diamo tempo al tempo.
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3 pensieri riguardo “Tokyo 2020 – Merdagliere olimpico”