Ieri sera si è ufficialmente aperta la stagione calcistica 2021/2022. Tradizionalmente infatti la Supercoppa UEFA è il primo trofeo ufficiale assegnato nel vecchio continente.
Coppa di minore interesse per il grande pubblico, fatta in pieno calciomercato, rimane comunque un trofeo abbastanza importante visto che, sulla carta, si scontrano la squadra vincitrice della UEFA Champions League, il Chelsea, e la vincitrice della UEFA Europa League, il Villareal, alla prima partecipazione. Quest’anno si giocava a Belfast, in Irlanda del Nord.
Per farla breve il Chelsea si aggiudica questa edizione 2021, ai rigori.
Questa è la seconda Supercoppa vinta nella storia del club inglese. La prima fu nel 1998 contro il Real Madrid. Anche quel Chelsea era molto italiano visto con Zola, Casiraghi e Di Matteo ed allenato da un certo Gianluca Vialli. Quest’anno invece ci sono Jorginho ed Emerson (anche se panchinaro).
Jorginho, entrato al 65′ al posto di Kante ed ancora chiamato a tirare un rigore. Dopo quello segnato contro la Spagna agli europei e quello fotocopia, parato dal portiere inglese in finale, ci chiedevamo come avrebbe tirato. Sempre uguale. Saltello e tiro piano una volta che il portiere si è buttato.
Questa volta segna.
Molti parlano di pallone d’oro. Che i suoi bizzarri capelli dorati/ossigenati, un po’ alla Paul Gascoigne in Euro 96, siano un segnale?
Se davvero dovesse accadere, sarebbe veramente l’ennesima conferma che la FIL porta bene e che il 2021 rimarrà per sempre come l’anno d’oro per gli sportivi azzurri. Fortuna che mancano meno di 4 mesi alla fine dell’anno.
Postilla: qualcuno ha notato il parastinchi usato da Jorginho sotto i calzettoni ufficiali del Chelsea (immagine qui sotto)?

