Ricordiamo brevemente il regolamento del FILometro: dopo ogni giornata di campionato di Serie A, la FIL assegna in maniera assolutamente insindacabile punti lose in base alla prestazione di ogni squadra. La cosa divertente è che la FIL premia chi fa più schifo o chi fa cose mirabolanti, tipo sbagliare rigori, sbagliare tutto sotto porta oppure perdere pur avendo il 70% di possesso palla e chi più ne ha più ne metta.
FILometro – Classifica 7a Giornata
Incredibile capovolgimento delle prime posizioni nel FILometro: lo Spezia prende il sopravvento e stacca addirittura di tre lunghezze il Cagliari. La Salernitana frena e scivola al terzo posto, incalzata da Sassuolo e Genoa in grande progressione.
Dietro la situazione rimane stabile, con la Lazio che si riprende egregiamente dopo lo scivolone del derby. Si conferma l’eccezione Empoli che è ancora incredibilmente in debito con la lose.
Qui di seguito invece il dettaglio di ogni sfida con la conseguente assegnazione dei punti.
Cagliari-Venezia: 1-1
Cagliari (+2 pt): Il palo preso nel primo tempo, sommato al rocambolesco gol-pareggio del Venezia in pieno recupero vale tre punti pieni per i sardi. Il Cagliari ormai soffre di Mazzarrite cronica.
Venezia (+1 pt): Secondo pareggio in rimonta consecutivo. Un punto di incoraggiamento per tutte le occasioni sprecate davanti la porta, ma con il pareggio all’ultimo rovinano una prestazione che era piaciuta alla FIL.
Salernitana-Genoa: 1-0
Salernitana (-2 pt): Prima vittoria di questo campionato per i salernitani, in automatico si meritano un -1 tondo tondo. Le parate di Belec peggiorano la situazione. Salernitana che perde il primo posto nel FILometro, cosa impensabile fino a qualche settimana fa.
Genoa (+3 pt): Concedere i primi tre punti al fanalino di coda gli vale un punto lose di default. Il mezzo autogol che ha dato al vittoria alla Salernitana e le (tante) occasioni sprecate sotto porta portano a quota due punti. Terzo punto dato dall’infortunio nel riscaldamento del bomber Mattia Destro, rinominato la botella de Dios dopo il supergol della scorsa giornata.
Torino-Juvenuts: 0-1
Torino (+1 pt): Come da regola generale, perdere un derby da un automatico +1 punti lose. Non ci sentiamo di darne di più però perché la sconfitta per 1-0 alla fine va anche stretta ai granata.
Juventus (0 pt): La vittoria del derby della Mole equilibra perfettamente la miriade di occasioni perse davanti alla porta. I bianconeri avrebbero potuto farne almeno 4 e invece si sono trattenuti. Tirchi.
Sassuolo-Inter: 1-2
Sassuolo (+2 pt): Perdere dopo aver condotto buona parte della gara è sempre qualcosa che apprezziamo alla FIL. Il secondo punto è tutto merito di Consigli e della sua uscitaccia assassina che regala il rigore della vittoria all’Inter.
Inter (-1 pt): Ormai in campionato l’Inter vince solo se gioca con la seconda maglia, quella col biscione vietata dalla UEFA in Champions League. Qualcuno lo dica a Simone Inzaghi. Fortunelli.
Bologna-Lazio: 3-0
Bologna (-1 pt): Continuano le montagne russe per il Bologna di Mihajlovic. Dopo le 4 pere prese contro l’Empoli la scorsa giornata, tirano fuori una partita magistrale. Vittoria facile facile visto anche l’IMMOBILisimo degli avversari.
Lazio (+4 pt): Sospettiamo che Sarri abbia detto ai suoi di perdere malamente la partita dopo il derby della capitale contro la Roma per far rosicare ancora di più Mourinho e tutti i romanisti. Risultato: 3 punti lose tondi tondi per i tre gol, soprattutto merito di Reina. Uno bonus per l’espulsione inutilissima di Acerbi per fallo di reazione.
Hellas Verona-Spezia: 4-0
H. Verona (- 2 pt): Circolare, circolare. Non c’è niente da vedere qui.
Spezia (+3 pt): Lo Spezia si prende di prepotenza la testa del FILometro, sbarazzandosi della Salernitana con una prestazione magistrale. Papere in porta ed errori in attacco, conditi da un bellissimo rosso regalano 3 punti lose allo Spezia che, diciamolo, merita il primato in classifica.
Sampdoria-Udinese: 3-3
Sampdoria (-1 pt): La Samp parte forte con un mezzo errore di Audero che regala l’uno a zero. Poi l’Udinese ed un supergol di Candreva fanno il resto.
Udinese (+2 pt): C’è di tutto nella prestazione dell’Udinese. Un autogol spettacolare ed un rigore concesso dopo uno svarione difensivo che nemmeno all’oratorio. Ma ancora una volta, dopo il dettaglio del prosciutto San Daniele sulla manica dell’Udinese che abbiamo notato la scorsa giornata, è un altro particolare che attira la nostra attenzione. Oggi è il turno dell’allenatore Gotti che evidentemente sfoggiava un completo nuovo di zecca. Talmente nuovo che il sarto non ha ancora tolto i fili bianchi. Spettacolare come nessuno nello staff glielo abbia fatto notare… O è una nuova moda sconosciuta alla FIL oppure è un segno del mal contento nello spogliatoio friulano.
Fiorentina-Napoli: 1-2
Fiorentina (+ 2 pt): Vittima sacrificale della settimana, la Fiorentina ha il solo merito di essere riuscita a segnare per prima e ad aver messo in difficoltà il Napoli. Inutilissimo il rigore parato e bellissima la dormita difensiva sul raddoppio del Napoli. Ribadiamo inoltre il miniconcorso per il quale ci sono in palio molti punti lose da perdere per la prima squadra che batterà il Napoli quest’anno. Aspettiamo la prossima giornata.
Napoli (-1 pt): 7 partite 7 vittorie in campionato. Nessuno in Europa come il Napoli, neanche il PSG dei supercampioni che oggi ha perso 2-0 contro il Rennes (il Rennes!). Comunque tutto sommato partita difficile per i partenopei che da un lato faticano, dall’altro sprecano molto sotto porta.
Roma-Empoli: 2-0
Roma (- 1pt): La Roma segna alla prima vera occasione che si presenta alla fine del primo tempo e poi di nuovo all’inizio del secondo. Poi partita tutta in discesa. Se solo anche i derby fossero così facili…
Empoli (+1 pt): Pinamonti parte bene sbagliando due occasioni sotto porta. Poi in sostanza finisce la partita dell’Empoli.
Atalanta-Milan: 2-3
Atalanta (+2 pt): Partita bruttina come piace a noi. Prendono gol subito e si fanno dominare fino ad un rigore abbastanza dubbio che giunge all’86’. Il 2-3 a tempo scaduto è inutile come un frigo al Polo Nord.
Milan (-1 pt): Partita tutto sommato facile facile per il Milan ancora senza Ibra e Giroud. I due gol concessi alla fine evitano una catastrofe ben peggiore.
È tutto per questa 7a giornata. Ora pausa nazionale… Ci si rivede sabato 16 ottobre con una partita già importantissima. Lo Spezia accoglie la Salernitana per quello che si preannuncia uno scontro epico per la lose.
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Una opinione su "FILometro Serie A – 7a giornata"