Ricordiamo brevemente il regolamento del FILometro: dopo ogni giornata di campionato di Serie A, la FIL assegna in maniera assolutamente insindacabile punti lose in base alla prestazione di ogni squadra. La cosa divertente è che la FIL premia chi fa più schifo. Tipo la Lazio questa giornata.
In copertina, Massimliano “Corto-muso” Allegri felice di voltare le spalle alla lose.
FILometro – Riassunto 9a Giornata
Si vede che stiamo entrando nel vivo del campionato visto che ormai ad ogni giornata ci sono nuove polemiche su rigori dubbi, rigori non dati. Insomma, VAR o non VAR la Serie A resta la stessa.
La cosa bella è che a noi della FIL non ce ne frega nulla di tutto ciò. Noi guardiamo ad altro. Ad esempio alla Lazio capace di alternare prestazioni mitiche a partite degne della Roma in Conferenze League, tanto che siamo ormai convinti che Sarri lo faccia apposta per qualche astrusa ragione che speriamo di scoprire presto: a questo giro per esempio lo ha chiaramente fatto per far rosicare Simone Inzaghi.
Pensiamo poi proprio all’Inter che non riesce a vincere con la maglia pitonata ed all’Empoli finora incredibilmente graziato dalla lose. Al Napoli che raccoglie i primi punti della stagione. E soprattutto a Spezia, Cagliari, Salernitana e Sassuolo che si danno battaglia in cima al nostro FILometro.
Torino-Genoa: 3-2
Torino (-1 pt): Partita facile facile contro una squadra molla molla che ha giocato 45’. Per non farsi mancare nulla ed aggiungere un pizzico di thriller sul finale che non aggiunge nulla al risultato finale.
Genoa (+2 pt): OK, la difesa era rimasta nel reparto dolciumi dell’autogrill di Alessandria Sud nel primo tempo, ne siamo sicuri. Destro ci prova a trascinare la squadra ma la reazione è tardiva. Avessero segnato su punizione da fuori alla fine sarebbe venuto giù il settore ospiti, ma l’Olimpico di Torino può star tranquillo.
Sampdoria-Spezia: 2-1
Sampdoria (-1 pt): Candreva scatenato ormai mette lo zampino. Samp che interrompe la buona progressione iniziata. Solo la traversa di Bereszyński e le occasioni sprecate evitano il peggio. Giornata nera in chiave FILometro.
Spezia (+2 pt): Mini-derby ligure perso fa 1 e gol inutile in pieno recupero fanno due. Lo Spezia si conferma vero leader.
Salernitana-Empoli: 2-4
Salernitana (+4 pt): Si fanno prendere a pallonate per 15′ (tra l’altro con i primi due gol fotocopia l’uno dell’altro ed il terzo un bellissimo autogol) e la partita si chiude di fatto lì, risparmiando un sacco di tempo a tifosi e telecronisti. A fine primo tempo dopo un rigore a cucchiaio si sta sul 4-0. Il top si raggiunge con il gol del 4-3 a metà secondo tempo che avrebbe sicuramente riaperto la partita. Un messaggio chiaro a Cagliari e Sassuolo: la Salernitana c’è.
Empoli (-2 pt): Più che una partita un allenamento fuori porta per i toscani che faticano solo a tratti nel secondo tempo. La goal line technology fa il resto. Se poi tornando si fa il pieno di mozzarelle di bufala per tutti, questa giornata è andata alla grande.
Sassuolo-Venezia: 3-1
Sassuolo (- 2 pt): In un Mapei Stadium vuoto, Consigli infila finalmente qualche parata e si vede dal risultato. Il Venezia poi ci mette il suo e provoca una brutta battuta d’arresto nel FILometro per i neroverdi. Peccato.
Venezia (+ 2 pt): Il tiraggir di Okoreke illude i Veneziani. Poi T. Henry (no, non Thierry) decide di segnare nella sua porta e tutto affonda.
Bologna-Milan: 2-4
Bologna (+ 3 pt): Prestazione sublime per i rossoblù che scendono all’inferno, illudono i tifosi del Dall’Ara per poi rimanere in 9 e cedere. 3 punti tondi tondi meritatissimi.
Milan (- 2 pt): Il Milan ha deciso di avere sfiga solo in Europa. Nonostante il Bologna che decide di giocare in 10 per 70′ e poi in 9 gli ultimi 30′, le cose si erano messe benone per i rossoneri: 2-2 ad inizio ripresa con tanto di autogol di, udite udite, sua maestà Ibra (quando si dice che un attaccante ha fame di gol…). Poi dilagano nel finale. Tant’è ma il Milan rimane ancora imbattuto, con un solo pareggio fino ad ora ed aggancia il Napoli al primo posto.
Atalanta-Udinese: 1-1
Atalanta (+ 2pt): Ce la mettono tutta ma a questo giro proprio non ce la fanno. Pali, parate e pareggio nel recupero: tutti ottimi ingredienti per un bel cocktail di lose. Il Gasp che si fa espellere è l’olivetta nel cocktail.
Udinese (0 pt): I friulani si sono messi in testa di battere il record di pareggi della Serie A. Se ci riescono senza retrocedere verranno premiati. Per ora tutto procede bene anche se abbiamo avuto qualche brivido gentilmente offerto da svarioni difensivi dai due lati che avrebbero rovinato questo diabolico piano.
Hellas Verona-Lazio: 4-1
H. Verona (- 3 pt): Simeone x 4. Ad inizio anni 2000 non avremmo avuto problemi a dire che i 4 gol fossero per la Lazio. Peccato che Giovanni, il figlio del Cholo originale Diego, non sia un calciatore biancoceleste.
Lazio (+ 3 pt): L’assurdo piano di Sarri che decide di giocare male contro le “deboli” per poi fare partitoni contro le “grandi” continua il suo corso. La strategia sembra essere chiara ormai e l’oscuro piano venuto allo scoperto. Vediamo cosa si inventerà per il prosieguo della stagione.
Fiorentina-Cagliari: 3-0
Fiorentina (-1 pt): Fastidiosamente efficace.
Cagliari (+2 pt): Dopo una giornata di pausa, il Cagliari di Mazzarri fa capire che la lotta per il trono della lose sarà serrata. 3-0 che avrebbe potuto benissimo essere 5-6 a ZERO.
Roma-Napoli: 0-0
Roma (-2 pt): La roma di Mourinho ha il merito di frenare, almeno in parte, l’avanzata del Napoli. Per questo la FIL gli accorda una perdita di 3 punti lose di ufficio. L’occasione sprecata da Abraham nel primo tempo e l’inutile espulsione del Mou che non delude mai, riequilibrano un po’ le cose ma alla fine l’episodio fortuito del palo di Osimhen-Politano conta molto.
Napoli (+1 pt): Ecco, dopo 9 giornate il primo punticino lose per il Napoli di Spallettone.
Inter-Juventus: 1-1
Inter (+ 1 pt): Il prezzo da pagare quando non si quaglia sotto porta a volte è alto. Quando di fronte hai Allegri che ha notoriamente molto culo devi fare ancora più attenzione. Senza entrare nel merito dell’episodio che farà parlare molto (il rigore c’era, il ricorso alla VAR era forse meno necessario) noi della FIL guardiamo i meri fatti: non una sconfitta per i nerazzurri ma un punto lose per aver lasciato scivolare la partita e procurato un rigore con un giocatore appena entrato ci sta tutto. Ribadiamo anche il concetto più volte reiterato sul nostro sito: il problema dell’Inter quest’anno per noi della FIL risiede nell’orribile maglia pitonata con la quale l’Inter non riesce a vincere. Qualcuno avverta Simone Inzaghi.
Juventus (-1 pt): “Due cose sono infinite: l’universo e la fortuna della Juventus.” (semicit.) Ed il sorrisone di Allegri nel post-partita la dice lunga.
È tutto per oggi. Domani si ritorna già in campo con il turno infrasettimanale che non rileva partite di cartello ma che, siamo sicuri, nasconde spunti lose interssanti. Non c’è tregua per noi della FIL.
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